Il Tribunale amministrativo federale
Il Tribunale amministrativo federale statuisce sui ricorsi interposti contro decisioni delle autorità amministrative federali. In determinati ambiti si esprime anche in merito a decisioni dei governi cantonali.
Il Tribunale amministrativo federale
Compiti
l Tribunale amministrativo federale statuisce essenzialmente sulla legalità delle decisioni emanate dalle autorità amministrative federali. Gli ambiti giuridici di cui si occupa coprono dunque l’intero spettro del diritto, da quello sull’asilo a quello fiscale. Si pronuncia inoltre su determinate decisioni dei governi cantonali, tra cui quelle relative agli elenchi ospedalieri. Giudica infine in prima istanza in tre ambiti specifici, ad esempio in materia di contratti di diritto pubblico.
Organizzazione
Il Tribunale amministrativo federale ha sede a San Gallo e si compone di sei corti e un Segretariato generale. Ciascuna corte ha precisi ambiti di competenza: la Corte I si occupa di infrastruttura, tributi, personale federale e protezione dei dati, la Corte II di economia, concorrenza e formazione, la Corte III di assicurazioni sociali e sanità pubblica, le Corti IV e V si occupano entrambe di diritto d’asilo e la Corte VI, infine, di diritto degli stranieri e di cittadinanza.
Eletti dall’Assemblea federale, i giudici del Tribunale amministrativo federale esercitano la loro carica in maniera indipendente e sottostanno al solo diritto. Con i suoi 73 giudici e 375 collaboratori è il più grande tribunale della Confederazione.
Presidente: Vito Valenti
6642 casi evasi nel 2022
Particolarità
Proprie chiarificazioni
Nel giudicare una controversia, il Tribunale amministrativo federale non si fonda solo sui fatti accertati nell’ambito del procedimento di prima istanza e sulle allegazioni delle parti, ma procede autonomamente all’accertamento delle circostanze determinanti della fattispecie. A tal fine commissiona eventualmente una perizia e in certi casi conduce udienze istruttorie o ispezioni.
Partialmente definitiva
Ogni anno il Tribunale evade, prevalentemente per iscritto, una media di 6500 procedimenti in tedesco, francese e italiano, la maggior parte dei quali in via definitiva.