La
Svizzera non è membro dell’Unione europea (UE), ma mantiene stretti legami con
essa sulla base di circa 20 accordi principali, tra cui gli Accodi bilaterali I
e II:
I
Bilaterali I regolano soprattutto le questioni
economiche. L’obiettivo principale è di agevolare l’accesso al reciproco
mercato (merci,
servizi, manodopera). Nel 2000 il Popolo svizzero ha approvato, con il 67 per
cento dei voti, i Bilaterali I che constano di 7 accordi. Se uno di questi
accordi viene denunciato dalla Svizzera o dall’UE, gli altri 6 decadono
automaticamente («clausola ghigliottina»).
I Bilaterali II regolano ulteriori questioni economiche e la
collaborazione nei settori asilo, sicurezza, ambiente e cultura. Constano di 9
accordi, tra cui quelli di Schengen e Dublino: nel 2005 il Popolo svizzero li
ha accolti con il 55 per cento dei voti. Schengen consente la mobilità
transfrontaliera e la collaborazione a livello giudiziario e di polizia,
Dublino il coordinamento delle procedure di asilo.
27 Stati membri
Sede a Bruxelles
Dal 1951 (all’epoca CECA, CEE)