STORIA DELLA SVIZZERA
La Svizzera si è sviluppata nel corso dei secoli da reticolo di diverse alleanze, a confederazione di Stati fino a Stato federale. Le frontiere nazionali e la neutralità sono state stabilite e riconosciute a livello internazionale nel 1815. Il sistema politico trae origine dalla Costituzione federale del 1848. Da allora le competenze della Confederazione, i diritti popolari e il pluralismo politico sono aumentati.
1291 | Vecchia Confederazione
ALLEANZE
Città e comunità rurali stipulano alleanze variabili per assicurare l’ordine politico all’interno e l’indipendenza nei confronti dell’estero. Nel 1291 Uri, Svitto e Untervaldo concludono la prima alleanza documentata. Dal 1315 si inizia a parlare di «confederati». Nel corso dei secoli la Confederazione si sviluppa mediante altre alleanze e conquiste
territoriali.
1798 –1802 | Repubblica Elvetica
STATO UNITARIO SOTTO SOVRANITÀ STRANIERA
Dopo la conquista da parte delle truppe francesi la Confederazione è trasformata in Repubblica Elvetica: uno Stato unitario sotto il controllo di Parigi.
1803 –1814 | Mediazione
ALLENTAMENTO DELLA SOVRANITÀ
Dopo scontri tra federalisti e seguaci della Repubblica Elvetica, Napoleone concede alla Svizzera un Atto di mediazione, che restituisce ai Cantoni una certa autonomia e fissa la maggior parte delle frontiere cantonali.
1815 | Patto federale
NEUTRALITÀ E STRUTTURA CONFEDERALE
Dopo la caduta di Napoleone le grandi potenze europee riconoscono la neutralità della Svizzera e fissano le frontiere nazionali come attualmente le conosciamo. Il Patto federale del 1815 riassume i diversi patti in un atto unitario. La Confederazione è responsabile della politica di sicurezza.
1847–1848 | Guerra del Sonderbund
LIBERALI CONTRO CONSERVATORI
La questione della struttura da dare alla Confederazione sfocia in una guerra civile tra Cantoni liberali e cattolici-conservatori. La Guerra del Sonderbund è vinta dallo schieramento liberale.
1848 | Costituzione federale
STATO FEDERALE CON DIRITTI DEMOCRATICI
La Costituzione federale garantisce alla maggioranza dei cittadini (uomini) molti diritti e libertà, come il diritto di voto e di elezione. A livello federale è introdotto sul modello americano il sistema bicamerale, con un Consiglio nazionale e un Consiglio degli Stati che eleggono il Consiglio federale. Alcuni settori sono centralizzati. La Svizzera si trasforma in uno spazio giuridico ed economico unitario.
1874 –1891 | Riforma della democrazia
INIZIATIVA, REFERENDUM
La revisione della Costituzione federale estende i compiti della Confederazione e rafforza i diritti democratici a livello federale. Nel 1874 è introdotto il referendum, nel 1891 l’iniziativa popolare. Nel 1891 il Parlamento elegge in Consiglio federale un esponente cattolico-conservatore (l’attuale PPD): per la prima volta dal 1848 il Governo non è composto esclusivamente da liberali.
1914 –1918 | Prima guerra mondiale, sciopero generale
IDEE SOCIALISTE
La povertà e la disoccupazione durante la Prima guerra mondiale e le idee socialiste della Rivoluzione russa sono alla base nel 1918 dello sciopero generale a livello nazionale.
1919 | Sistema proporzionale
ALTRO PASSO VERSO LA DEMOCRAZIA CONSOCIATIVA
Nel 1919 il Consiglio nazionale è eletto per la prima volta con il sistema proporzionale e in Consiglio federale trova spazio un secondo esponente cattolico-conservatore. Nel 1929 entra in Governo anche un membro del Partito dei contadini, degli artigiani e dei borghesi (l’attuale UDC).
1939 –1945 | Seconda guerra mondiale
INTEGRAZIONE DELLA SINISTRA
Nel contesto della Seconda guerra mondiale, le varie forze dell'arco politico, da sinistra a destra, si avvicinano: il Parlamento elegge il primo socialista in Consiglio federale nel 1943 e il secondo nel 1951. Dal 1959 il Consiglio federale è composto da quattro partiti («formula magica»).
1971 Parità di diritti
SUFFRAGIO FEMMINILE
Nel febbraio del 1971, con il 66 per cento dei sì, gli elettori concedono il diritto di voto e di eleggibilità alle donne a livello federale. La maggior parte dei Cantoni e dei Comuni introducono il suffragio femminile anche in materia cantonale e comunale.
2000 | Terza Costituzione federale
CONSERVAZIONE E APERTURA
La nuova Costituzione federale totalmente rivista pone l’accento sul partenariato tra Confederazione e Cantoni e disciplina la ripartizione dei compiti. Nel 2000 il Popolo svizzero approva gli Accordi bilaterali tra la Svizzera e l’Unione europea (UE). Due anni dopo si pronuncia a favore dell’adesione all’ONU.