I servizi del Parlamento assistono su tutti i fronti i parlamentari nello svolgimento dei loro compiti. Conformemente al principio della separazione dei poteri sono subordinati al Parlamento e sono indipendenti dal Consiglio federale e dall’Amministrazione federale.
Per i neoeletti l’inizio dell’attività parlamentare può essere paragonata all’inizio in un nuovo posto di lavoro: si pongono molte domande, si è sommersi dalle informazioni e si è spinti a buttarsi a capofitto nel lavoro, ma prima bisogna familiarizzare con i meccanismi del Parlamento. In questi frangenti i Servizi del Parlamento offrono piena assistenza ai parlamentari e quindi ad ogni cambio di legislatura i loro 304 collaboratori, per un totale di 222 posti a tempo pieno, sono particolarmente sollecitati.
Una gamma variegata di prestazioni
Durante le sessioni delle Camere diverse unità dei Servizi del Parlamento sono attive a tutti livelli, in primo piano e dietro le quinte. Ad esempio, i dibattiti vengono elaborati per la trascrizione e pubblicati nel Bollettino ufficiale già durante le sedute. Nel giro di un’ora gli interventi orali e i risultati delle votazioni possono quindi essere consultati su www.parlamento.ch.
Fra una sessione e l’altra l’attività è meno frenetica, ma anche in questi periodi ci sono spesso delle riunioni. Le sedute delle commissioni sono preparate dalle rispettive segreterie, affiancate dagli uscieri. Affinché i membri delle commissioni possano familiarizzarsi con tutta la varietà di argomenti e settori specifici, vengono messi a loro disposizione i documenti necessari, ossia rapporti degli uffici federali, articoli di giornale o della stampa specializzata e i verbali delle riunioni precedenti. I parlamentari possono anche chiedere documentazione e aiuto individuali ai Servizi del Parlamento per approfondire determinati aspetti.
I Servizi del Parlamento hanno inoltre il compito di redigere comunicati, organizzare conferenze stampa, organizzare i viaggi delle delegazioni svizzere all’estero e, inversamente, preparare la visita di delegazioni estere al Parlamento svizzero.
Informazioni online e in tutte le lingue ufficiali
Un gruppo di informatici e di specialisti web è competente per la gestione e manutenzione di tutta la struttura informatica dei Servizi del Parlamento e delle segreterie dei gruppi. Anche la pagina web del Parlamento deve essere costantemente aggiornata, affinché i cittadini interessati possano richiedere online informazioni sugli oggetti, sui membri del Parlamento ma anche sulle manifestazioni in programma. Durante le sessioni i dibattiti sono inoltre trasmessi in streaming via Internet.
I membri del Parlamento si esprimono nella loro lingua sia nelle commissioni sia nella Camera plenaria. Durante le sessioni del Consiglio nazionale il Servizio di interpretariato assicura la traduzione simultanea degli interventi nelle tre lingue ufficiali tedesco, francese e italiano. La maggior parte dei documenti viene tradotta nelle lingue ufficiali.
La popolazione può seguire il lavoro dei suoi rappresentanti non soltanto nei media o in Internet ma anche dal vivo, prendendo posto in tribuna. I membri del Parlamento accolgono a Palazzo federale visitatori singoli o gruppi. Per conoscere il Palazzo federale è inoltre possibile partecipare a una visita guidata.
A Palazzo federale circolano molte e variegate categorie di persone: i membri del Parlamento, i rappresentanti di gruppi di interesse e dei media, i rappresentanti dell’Amministrazione e i visitatori. Questo andirivieni rende in una certa misura necessari una serie di accorgimenti architettonici e la presenza di personale addetto alla sicurezza. Inoltre l’edificio richiede manutenzione. Tutto ciò che avviene in primo piano ed è visibile non sarebbe possibile senza il lavoro di chi opera dietro le quinte: senza che i cestini traboccanti di carta vengano vuotati, senza che in inverno si accendano i riscaldamenti, senza la possibilità di trovare un caffè...